Crowdfunding immobiliare

Crowdfunding immobiliare

Tutti sanno che cosa sia il crowdfunding, una sorta infatti di finanziamento collettivo che sino a qualche anno fa veniva sfruttato soprattutto dalle start up o dalle piccole e medie imprese, meglio conosciuto da tutti semplicemente come raccolta fondi. Non tutti sanno però che esiste anche il crowdfunding immobiliare.

Il crowdfunding immobiliare come strumento per migliorare le nostre città

E non tutti sanno che può essere una soluzione eccellente per far sì che le città migliorino, per far sì che interi quartieri possano essere riqualificati.

Come funziona il crowdfunding immobiliare

In questo caso chi vuole investire in un bene immobile, può farlo in modalità collettiva, offrendo il patrimonio che ha a disposizione e ottenendo così una quota su quel bene. Quando quel bene viene poi messo in locazione oppure rivenduto, ecco che gli investitori hanno la possibilità di ottenere un guadagno in base ai soldi che hanno investito, in base quindi alla loro percentuale. Semplice, veloce, pratico, il crowdfunding immobiliare sta diventando in questi anni una pratica sempre più diffusa, soprattutto perché permette di investire nel mattone anche nel caso in cui non si abbia un budget poi molto elevato a disposizione. Sono però molti altri i vantaggi che il crowdfunding immobiliare comporta, tra cui la possibilità di migliorare le nostre città. Cerchiamo di scoprire insieme qualcosa in più su questo punto. 

Crowdfunding immobiliare per migliorare le città

Le nostre città italiane sono bellissime, ricche di monumenti meravigliosi, ricche di storia, costellate da edifici di raro pregio. È vero però anche che in ogni città italiana, magari non proprio nel centro, magari verso la periferia, sono presenti dei beni immobili abbondati, non utilizzati, che stanno andando verso il decadimento. Si tratta di un vero e proprio spreco!